Nel gennaio 2008 ho seguito da vicino la manifestazione “Cargo 2050”. Strefan Krebser aveva presentato un innovativo concetto di logistica (basato su treni merci pendolari) e un idea di polo di innovazione ferroviaria per il Ticino (RailValley). A inizio marzo 2008 gli operai delle Officine delle FFS di Bellinzona hanno iniziato uno sciopero per scongiurare la prevista riduzione di posti di lavoro e la probabile futura chiusura delle Officine. La mobilitazione e il sostegno della popolazione erano molto forti. Ho però avuto la sensazione che, senza un progetto industriale alternativo a quello delle FFS che portava alla chiusura, il mantenimento dei posti di lavoro nel medio e lungo termine sarebbe stato difficile. Bisognava uscire dalla logica del subire i cambiamenti o dell’attendersi soluzioni dall’alto. Serviva una strategia in grado di orientare i cambiamenti e di dare prospettive alla lotta a corto termine. Chiamai Stefan e fu subito chiaro che l’idea di un Polo di innovazione ferroviaria poteva essere un elemento importante per il futuro delle Officine. Preparammo e presentammo una serie di documenti, per spiegare il concetto, le nuove tecnologie, il potenziale di mercato, l’ordine di grandezza degli investimenti e le potenzialità in termini di posti di lavoro. L’idea fu subito ripresa da politici ticinesi. Il gruppo di sciopero lanciò un’iniziativa popolare e raccolse oltre 15000 firme. Alcuni parlamentari ticinesi a Berna, riuscirono a fare aumentare i crediti a favore del traffico merci interni da Fr. 100 mio a Fr. 200 mio e a fare approvare una norma che prevedeva anche il sostegno dell’innovazione in ambito ferroviario. La strada era ancora lunga, ma il cambiamento era in corso. I Ticinesi avevano iniziato a mobilitarsi e a lavorare su diversi fronti per immaginare e dare corpo a un destino diverso.
Nel 2009, per portare avanti meglio le idee a cui Stefan Krebser si dedicava da 15 anni, è stata fondata RailValley, un’associazione avente lo scopo di sostenere l’innovazione in ambito ferroviario. L’associazione, presieduta da Stefan, ha continuato a promuovere l’idea di Polo tecnologico e della costruzione di treni merci pendolari. Si è inoltre dedicata a creare le basi per altri progetti. Sul sito www.railvalley.org si trova tutta la documentazione al riguardo. Qui di seguito sono presentati brevemente due progetti che, grazie proprio a un approccio proattivo, mostrano nuove potenzialità e opportunità.