Il 23 gennaio 2016 ho presentato ricorso al Consiglio di Stato in merito alla votazione sul raddoppio del Gottardo.
Con decisione del 27 gennaio 2016 il Consiglio di Stato ha confermato che la via di ricorso seguita era corretta, la legittimità era data e anche la tempestività.
Il Consiglio di Stato ha però costatato che la questione ha un impatto fuori dal cantone e quindi non ha facoltà di decidere nel merito. Conformemente alla giurisprudenza ha emanato una decisione di non entrata in materia impugnabile al Tribunale federale, poiché la stessa legislazione federale (LDP) non contempla il ricorso diretto alla massima istanza giudiziaria federale.
Il Consiglio di Stato ha indicato che “Spetterà pertanto alle autorità federali constatare un’eventuale violazione e se del caso, ordinare le misure più appropriate”.
In considerazione di questa decisione, il ricorso verrà presentato al Tribunale federale.